L'altro giorno al lavoro mi e' stato chiesto di fare una cosa divertente: dovendo rifare il sito della nostra scuola (io lavoro in una scuola di inglese) ci siamo messi attorno ad un tavolo e con l'aiuto di innumerevoli tazze di te' e caffè abbiamo cominciato a condividere idee su come rendere il nostro sito un po' diverso dagli altri e su come fare ad invogliare chi deve o vuole studiare inglese a venire in Irlanda. In particolare, volevamo dare al sito un look particolarmeente irlandese, sottolineando le cose di questo paese che lo rendono unico e meraviglioso e ci siamo quindi sbizzarriti a nominare tutto cio' che ci fa pensare all'Irlanda.
Le associazioni mentali con l'Irlanda per noi che ci abitiamo sono innumerevoli: gli stranieri (io) pensano a campi verdi puntellati di pecore dalla testa nera, scogliere a picco sull'oceano, musica tradizionale, guinness, siti medievali. Gli Irlandesi pensano a Father ted, craic (irlandese per 'divertimento'), U2, Bob Geldof e pub... ed entrambi pensano all'alimento protagonista della storia del paese: le patate!
Le patate sono realmente l'alimento principe di questo paese e sono amatissime dagli irlandesi che dicono con fierezza che le patate 'Contengono niente poco di meno che tutti i nutrienti di cui si ha bisogno te per questo formano in se' un pasto completo'.
Che dire, di fonte a questa dichiarazione d'amore per il tubero, non potevo che inserire sul mio blog una ricetta tipicamente irlandese che la vede con ruolo centrale: il colcannon.
Il colcannon e' un pasticcio di patate e verza. La tradizione vuole che al suo interno vengano nascosti tre oggetti: un anello d'oro, una monetina da 6 pence (la tradizione e' antica e risale a prima dell'euro) e un bottone. al momento dell'assaggio, chi trova l'anello si sposera' entro l'anno, chi trova la monetina divenetra' ricco e chi trova il bottone rimarra' scapolo o zitella!
Se volete tentare la sorte, ecco la ricetta:
5 Patate di dimensioni medie
1 cipolla media
2 spicchi d'aglio
Una manciata di foglie di verza tagliate a strisce sottili
Mezzo bicchiere di latte
Olio, sale
Sbucciate le patate, tagliatele a pezzi non troppo grandi e mettetele in una pentola capiente in acqua fredda e sale. Portate l'acqua a a bollore e lasciate cuocere fino a che le patate non diventeranno abbastanza morbide da poter essere facilmente infilzate con una forchetta. Appena pronte, toglietele dalla pentola con un mestolo e mettetele da parte in una ciotola capiente: non eliminate l'acqua di cottura che vi servira' per cuocere la verza!
Rimettete la pentola sul fuoco e metteteci a bollire le foglie di verza fino a che non sono cotte.
Nel frattempo, pestate le patate fino ad ottenere un pure' morbido e denso, aggiungendo un po' di latte qualora le patate vi sembrassero troppo asciutte.
In una padella antiaderente, versate un po' d'olio e fate cuocere la cipolla tagliata a dadini sottili e i due spicchi d'aglio: quando al verza e' cotta, ripassatela in padella con cipolla ed aglio. Quando cotta, eliminate l'aglio e aggiungete la verza alla ciotola con le patate. Mescolate tutto con cura e servite tiepido.
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