Se il titolo di questa ricetta vi fa pensare ad un intruglio terribile di ingredienti disparati, non temete: non siete i soli! L'idea di questa salsa mi e infatti venuta oggi nel tentativo di dare sapore al mio insipidissimo pesto di fagiolini e fino a quando non ho assaggiato il risultato finale sono io stessa rimasta con il dubbio di essere all'imporvviso impazzita. Sebbene l'idea del salato delle sardine mi sembrava si sposasse bene con i fagiolini, l'assenza di ricette simili sul web mi faceva temere il peggio. Invece, la salsa ( a cui ho dato il pomposo nome di pesto in onore del fallito pesto di fagiolini da cui il tutto e' partito) e' riuscita proprio bene e non solo me la sono mangiata a pranzo, ma l'ho anche propinata a cena a mio marito che, ignaro della sua storia, l'ha apprezzata enormemente.
L'ho fatta cosi':
Ingredienti:
1 manciata di fagiolini
1 cipolla piccola
1 spicchio d'aglio
Olio evo
Una manciata di anacardi
Mezza scatoletta di sardine sott'olio
Sale qb
Pepe nero qb
1 cucchiaio di parmigiano
Per prima cosa, bollite i fagiolini in una pentola con acqua leggermente salata: lasciateli cuocere per una decina di minuti e poi scolate e mettete da parte. Prendete poi una padella antiaderente e fate rosolare la cipolla tagliata a pezzetti e lo spicchio d'aglio in un po d'olio. Quando la cipolla comincia a dorarsi, aggiungete i fagiolini e ripassateli in padella per qualche minuto: aggiustate poi di sale (non troppo, o le sardine renderanno il tutto troppo salato) e aggiungete il pepe, se vi piace.
A questo punto spostate tutto nel frullatore, aggiungete un cucchiaio d'olio evo, mezza scatoletta di sardine, un cucchiaio di parmigiano e gli anacardi frullate fino ad ottenere una crema: assaggiate periodicamente e aggiustate di sale se necessario.
A parte, cuocete la pasta: quando e' pronta, scolatela trattenendo un paio di cucchiai dell'acqua di cottura e condite con il pesto appena preparato.
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