lunedì 11 gennaio 2010

Zuppa di pollo in stile giapponese



Nel corso dell’ultimo anno ho scoperto con grandissimo piacere la cucina giapponese. I ristoranti giapponesi e soprattutto i sushi bar non sono certo una novita’ ne’ a Roma ne’ a Bruxelles o qui a Dublino, ma nonostante la goduria visiva che da’ il sushi e in generale la delicatissima presentazione giapponese, fino all’anno scorso il sapore delle pietanze giapponesi mi ha sempre lasciato indifferente. Ultimamente pero’ qualche cosa in me e’ a cambiato e non solo apprezzo la cucina nipponica, ma i noodles e il sushi sono le uniche ‘voglie’ che la gravidanza mi abbia fino ad ora portato.


Il problema maggiore della cucina giapponese per me e’ il suo costo, che mi impedisce di mangiare noodles a ogni pie’ sospinto come vorrei, ma la cosa bella e’ che almeno per i miei inesperti gusti da novizia, non e’ poi cosi’ difficile replicarla a casa, ottenendo dei piatti sani e gustosi a prezzo ragionevole. Se solo imparassi a presentarli altrettanto bene quanto fanno I ristoranti e molti food blogger, avrei risolto.

Il primo esperimento a cui mi sono dedicata e’ una zuppa di pollo, ispirata dal pollo ramen che ho assaggiato da Wagamama. L’ho fatta utilizzando gli avanzi del pollo arrosto cucinato la sera prima e il brodo di dado.

Ingredienti per 3 persone: 
 1 grosso porro ben lavato, di quelli di un paio di cm di diametro(o una manciata di porri piccolini)
3 ciotole di brodo di pollo (di dado, organico, nel mio caso)
150 gr pollo (io ho usato gli avanzi del pollo arrosto)
Noodles di riso sottilissimi (soba)
Olio di semi di sesamo, poche gocce
Olio evo qb
Sale qb

Con un coltello affilato, tagliate il porro a meta’ nel senso della lunghezza, poi tagliate ogni meta’ in fascette sottili di circa mezzo cm di spessore. Mettetele in una pentola di dimensioni sufficienti a contenere tutta la zuppa che volete preparare e fateli soffriggere in un po’ di olio evo. Non appena i porri sono leggermente ammorbiditi aggiungete il pollo e, subito dopo, il brodo che avrete preparato a parte: portate a bollore su fuoco lento e lasciate sobbollire per circa 15 minuti, in modo che i porri finiscano di cuocersi e il pollo si riscaldi a pieno.
Passato questo tempo, versate li noodles di riso nella zuppa e lasciate cuocere per 3-4 minuti. Io avevo dei noodles di riso molto sottili, ma se ne usate di qualita’ diversa potreste dover modificare il tempo di cottura. A cottura quasi ultimata, aggiungete alla vostra zuppa qualche goccia di olio di semi di sesamo che aggiunga un tocco di oriente e servite caldissima.




Nota: questa zuppa secondo me e’ venuta cosi’ bene perche' il pollo che ho utlizzato era pollo arrosto, quindi abbastanza succulento e saporito di suo. Se non avere il pollo arrosto, io vi consiglio di usare dei petti di pollo da soffriggere assieme ai porri, aggiungendo l’olio di semi di sesamo in questa fase di cottura e non alla fine, come ho fatto io.

Nessun commento: